Il progetto “Il lavoro che cambia” ha interessato, oltre alle attività di ricerca storica e la realizzazione di una rassegna fotografica, anche un’intensa attività formativa, concretizzatasi in tre diversi workshop, condotti in altrettanti istituti delle scuole Medie Superiori di Riva del Garda (Istituto G. Floriani), Rovereto (Istituto G. Marconi) e Borgo Valsugana (Istituto A. Degasperi).
Ritorno al futuro
PERGINE VALSUGANA
Le tante persone che ogni giorno entrano al Business Innovation Centre di viale Dante a Pergine Valsugana, per frequentare un corso di formazione o per recarsi al lavoro presso una delle aziende che lì hanno sede, probabilmente non sanno che, ancora prima dell’apertura del BIC, centinaia di operai per decenni si sono recati in quegli edifici, come loro.
Visioni dall’alto
ARCO e RIVA DEL GARDA
Negli anni Sessanta, la questione del ritardo industriale trentino diventò il cuore dell’intervento pubblico in economia, con un impegno di programmazione e pianificazione teso alla modernizzazione del sistema economico che ebbe il suo apice nel primo Piano Urbanistico Provinciale fortemente voluto dall’allora Presidente della Giunta Provinciale, Bruno Kessler approvato nel 1967 dopo anni di studi, analisi ed elaborazioni coordinati dal prof. Giuseppe Samonà. Leggi tutto “Visioni dall’alto”
La bella impresa
TRENTO
Diceva Carlo M. Cipolla, storico dell’economia, che è impensabile fare “cose belle che piacciono al mondo” in un posto non bello, sintetizzando in poche parole uno dei più grandi problemi legati allo sviluppo industriale: si può immaginare una fabbrica esteticamente bella, oltre che funzionale alla produttività?
Sviluppo policentrico
CONDINO
Gli anni Sessanta furono probabilmente il momento storico nel quale il Trentino modificò nel modo più radicale e repentino la propria struttura socio-economica.
Acciaio di montagna
BORGO VALSUGANA
Lo sviluppo industriale della Bassa Valsugana, dagli anni Sessanta in poi, ebbe un andamento segnato da evidenti contraddizioni. Tra il 1961 e il 1970 si erano insediate 20 aziende manifatturiere, che nel 1974 davano lavoro a circa 1200 persone.
La città industriale
ROVERETO
Se c’è una città in Trentino che ha legato la sua storia all’industria, quella è sicuramente Rovereto. In una provincia che, ancora a metà del secolo scorso, basava la sua economia sul settore primario, la città della quercia andò conquistandosi il ruolo di “capitale industriale” del Trentino.
Una volta qui era tutta industria
TRENTO
Nella seconda metà dell’Ottocento, Trento è una città che ancora non vede svilupparsi un sistema industriale moderno: con l’industria serica ormai in crisi, sono poche e di dimensioni ridotte le attività manifatturiere che hanno sede in una città di confine e all’epoca fortemente militarizzata.
Date e luoghi
“Il lavoro che cambia” è una mostra itinerante. Scopri i luoghi, le date e gli orari della mostra!